29.1.14

Tara Expéditions in cifre


Dal 2003 Tara Expéditions opera a favore dell'ambiente e della scienza grazie a una barca mitica, Tara, costruita per navigare in condizioni estreme. Il progetto nasce dalla passione per gli oceani, dalla visione umanista e dall'impegno dei suoi creatori. Di seguito riportiamo una sintesi in cifre dei progressi compiuti da Tara e dal suo equipaggio in tutto il mondo.


Tara tra i ghiacci al tramonto. F.Aurat/Tara Expéditions



250 mila chilometri percorsi in 10 anni

330 persone provenienti da 40 paesi hanno partecipato alle spedizioni a bordo di Tara

1800 giorni di spedizione

38 paesi attraversati

20 aree scientifiche: biologia marina, biologia molecolare, tassonomia, oceanografia, bioinformatica, biogeochimica, genomica, imaging, ecologia, modellazione, microbiologia (microbiologia e virologia), meteorologia, bilancio di radiazione, nivologia, glaciologia, zoologia, ornitologia, archeologia, geologia.

70 laboratori e istituti scientifici coinvolti

34 pubblicazioni scientifiche relative a Tara

50 mila foto e video pubblicati su Internet

8 bacini di carenaggio

Le persone che hanno trascorso più tempo a bordo: Hervé Bourmaud (capitano), Loic Valette (capitano), Samuel Audrain (capitano), François Aurat (ufficiale di coperta), Sarah Searson (ingegnere oceanografico), Marc Picheral (ingegnere oceanografico) e Grand Redvers (capo spedizione)

La tempesta più grande: dicembre 2010, alle porte dello Stretto di Magellano in Argentina, 82 nodi

Posizione più a nord raggiunta: N 88° 28° 4-129° E, maggio 2007

Posizione più a sud raggiunta: S 65° 52 - W 64° 18, febbraio 2005 


La goletta in cifre
Lunghezza: 36 metri
Larghezza: 10 metri
Pescaggio: 1,50 m - 3,50 m
Peso: 120 tonnellate
Dissalatore 300 litri / ora
Serbatoio carburante: 40.000 litri
Riserva acqua: 6000 litri
Serbatoio di acque usate: 7000 litri 
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